
Il Sindaco in carica di Firenze, Dario Nardella, ha emesso una nuova denuncia per la violazione dell’ordinanza contro lo sfruttamento e la tratta delle donne.
A finire nei guai, questa volta, è un giovane di appena 20 anni residente nella provincia del capoluogo fiorentino, che ieri sera è stato colto sul fatto dalla Polizia Locale dopo che aveva consumato un rapporto sessuale con una prostituta.
La donna ha ammesso il fatto, sostenendo che il rapporto è stato consumato in maniera consensuale e che la prestazione era stata saldata con un importo pari a 30 Euro. In seguito il giovane è stato denunciato.
Il fatto è accaduto intorno alle 23 del 3 Gennaio 2018 e con questo sale a 24 il numero delle denunce della Polizia municipale a carico di altrettanti uomini che hanno violato l’ordinanza del sindaco che, colpendo i potenziali clienti in cerca di sesso facile, mira a ridurre il fenomeno e a contrastare lo sfruttamento della prostituzione. I denunciati rischiano l’arresto fino a tre mesi.
Fonte piananotizie.it
Affermo che, anche con le nuove disposizioni legislative, le Ordinanze Sindacali ed i Regolamenti di Polizia Urbana devono essere conformi ai principi generali dell’Ordinamento, secondo i quali la prostituzione su strada non può essere vietata in maniera vasta ed indeterminata. Di conseguenza, i relativi verbali di contravvenzione possono essere impugnati in un ricorso. In più per le medesime ragioni, i primi provvedimenti suddetti non possono essere emessi per problematiche permanenti ed i secondi non possono riguardare materie di sicurezza e/o ordine pubblico.
P.S. I relativi soggetti possono essere sanzionati per evasione fiscale, anche per le tasse locali (art. 36 comma 34bis Legge 248/2006, come chiarificato dalla Cassazione con la Sentenza n. 10578/2011).