
Italo-ntv diventa di proprietà americana, i soci hanno accettato nella serata di martedì, con un voto unanime l’offerta del gruppo d’investimento d’oltreoceano Gip, ammontante a 1,98 miliardi di euro. Il gruppo americano si accollerebbe inoltre i 400 milioni di debiti attualmente sulle spalle di Italo-ntv.
Dopo varie ore di consiglio amministrativo, la decisione è stata lasciata in mano ai soci i quali, tra le 17 e le 23 di martedì hanno deciso di accettare la più recente offerta del gruppo Global Infrastructures Partners.
L’opzione alternativa alla vendita, che è stata vagliata e che era stata auspicata dal governo italiano era l’entrata in Piazza Affari dell’azienda, qualche giorno fa era infatti stata pubblicata una lettera a firma del Ministro delle Finanze Padoan e di quello dello Sviluppo Economico Calenda che parlava di come la quotazione in borsa di Italo avrebbe rappresentato un coronamento della storia di successo della stessa azienda, la liquidità immediata e la solidità del gruppo americano sono state però preferite dai soci investitori.
Questo cambio di proprietà cosa potrebbe comportare? Un proprietario con tanta disponibilità economica sicuramente potrebbe portare a una nuova battaglia per il rapporto qualità/prezzo su rotaia come già c’è stata alla presentazione di Italo stesso nel 2012, quindi potremmo aspettarci e augurarci una diminuzione dei prezzi o un miglioramento dei servizi ferroviari, senza contare la sicurezza economica dei lavoratori della società che sicuramente migliorerebbe.
Fonte: La Repubblica