
Il PD deve ripartire dai Circoli, il PD deve ripartire dalla base, quando, inesorabilmente, trascorso il periodo di decantazione post-elettorale, gli umori si riassestano e nessuno se ne ricorda più, saremo da soli. Le liturgie hanno lasciato il posto all’integrazione con la fantomatica società civile: abbiamo costruito dal nulla un centro di ascolto per le donne e le famiglie in difficoltà, che necessitano di aiuti umanitari, dove anche i ragazzi possono riflettere, con l’aiuto di psicologi, sulla piaga del bullismo.
Siamo quelli che hanno intuito da tempo l’allontanarsi della gente dal PD delle pontificazioni televisive, siamo stanchi di star dietro alle scelte degli altri senza avere un piccolo ruolo di partecipazione e di parola, stanchi di stare dietro a tutti senza mostrarci, stanchi di essere sempre chiamati a fare qualcosa per loro e mai essere chiamati per avere un consulto da parte nostra, stanchi di leggere i titoli di giornali scritti su misura per dirigenti che non hanno fatto un giorno di militanza e pretendono di dettare la linea.
Fonte: Democratica