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Un cittadino marocchino nato a Tunisi di 28 anni, che fino a qualche giorno fa era rinchiuso nel carcere fiorentino di Sollicciano, è stato rimpatriato in Tunisia perché ritenuto contiguo ad ambienti dell’estremismo islamico.
Era detenuto per reati minori, ma è stato sottoposto a monitoraggio in quanto risultava “vicino” all’attentatore di Berlino Anis Amri, conosciuto in una precedente detenzione. Il Viminale ha fatto sapere che l’uomo è stato accompagnamento alla frontiera.
Dall’inizio del 2018 questa è la 57esima espulsione in Italia nei confronti di soggetti contigui ad ambienti dell’estremismo islamico; Dal 2015 invece se ne contano 294.
Fonte Ansa.it