
Ieri, Venerdì 29 Giugno, mentre si ricordavano le vittime della strage ferroviaria del 2009 in cui persero la vita 32 persone, a Viareggio sono apparse delle scritte omofobe e razziste sui muri, in zona Scalo.
“Al rogo i gay e i negri” e “Al rogo gay-rumeni-negri-rom“, sono alcune delle frasi razziste scritte sui muri. Vicino, c’era anche una scritta che inneggiava al nuovo Ministro dell’Interno: “W Salvini“. Sul posto sono intervenuti gli agenti della DIGOS di Lucca per cercare di individuare i responsabili.
Intanto, il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro, ha commentato così l’accaduto: “Condanniamo fermamente ogni tipo di istigazione al razzismo: l’atto vandalico di cui è stata oggetto la zona della vecchia stazione è frutto di toni e di modi che ormai in Italia sono sdoganati: soggetti che non temono di fomentare l’odio sociale, perché in quell’odio prosperano“.
Fonte Repubblica.it