
Il dottor Luigi Mastroianni, medico legale di Roma, ha raccontato alcuni dettagli sui minuti successivi all’incidente di Alex Zanardi, nei quali era impegnato in prima persona a prestare soccorso all’atleta trovandosi nei dintorni nel momento dell’incidente. Queste alcune delle sue parole per raccontare quei terribili momenti: “All’improvviso tutti i veicoli si sono fermati e ho capito dell’incidente. Il casco era a pezzi e aveva una bruttissima ferita alla testa”.
Qualcuno aveva in mente di spostare Zanardi, come racconta il dottore: “Con trauma cranici così gravi le persone non devono essere mosse. Non so chi fosse, forse uno che aveva visto troppe volte E.R. in televisione e pensava di saper fare il medico”.
L’aiuto della moglie è stato fondamentale: “Non parlava e aveva gli occhi socchiusi. Era in stato di semi-incoscienza, quindi ho chiesto alla moglie di parlargli, per non fargli perdere del tutto i sensi. Se fosse successo, probabilmente ora non sarebbe vivo. Andava intubato il prima possibile”.
Fonte: Repubblica